Site icon UOMINI LIBERI

Porto di La Spezia: ampliamanti senza ricorrere a risorse pubbliche.

Purtroppo a Savona, lo abbiamo già visto con il terminal crociere, siamo stati molto sfigati, per quest’ opera abbiamo pagato 2/3 della spesa contro 1/3 del privato ( a Barcellona La Costa aveva sostenuto la spesa interamente a suo carico ). Per la piattaforma abbiamo seguito la stessa procedura 2/3 da parte del pubblico 1/3 da parte del privato con 50 anni di concessione. Abbiamo concluso un buon affare? io credo di no! A La Spezia paga tutto il privato in cambio di una concessione di 53 anni: http://www.informare.it/news/gennews/2012/20121221-rinnovata-concessione-laspeziacontainerterminal.asp ……. “” Devo fare i miei complimenti al Presidente Forcieri per tutto quello che sta facendo non solo per lo sviluppo del porto ma anche per i suoi utilizzatori. Siamo pronti ad aumentare il nostro impegno aumentando i volumi a la Spezia quando il potenziamento sarà realizzato. La Spezia è un esempio importante per l’Italia. Non serve infatti costruire nuovi porti ma è necessario sviluppare e potenziare la capacita degli attuali, che sono in numero più che sufficiente””, ha dichiarato Gianluigi Aponte. fonte: http://www.porto.laspezia.it/notizie/aponte-in-visita-al-porto-della-spezia.-201cla-spezia-e-un-esempio-importante-per-litalia A questo signore non andateci a raccontare la barzelletta delle porta containers di ultima generazione con pescaggi da 20 metri, perché sulla materia è molto preparato.

Condividi