Poca chiarezza e conoscenza dei veri problemi della Sanità Pubblica e Territoriale!
uominiliberi
Tutti muovono la lingua e parlano di Sanità Pubblica e territoriale da rinnovare da difendere: le affermazioni generiche che si sentono fare, purtroppo dimostrano che c’è in realtà poca chiarezza e conoscenza dei veri problemi della Sanità Pubblica e Territoriale! Ora si deve dire con certezza e precisione cosa si intenderebbe fare sul serio: riaprire gli ambulatori dei codici bianchi? Eliminare le norme restrittive che, per esempio, con le note Aifa impediscono ai medici di fare correttamente i in scienza e coscienza il proprio lavoro? Incentivare L’ assistenza sanitaria domiciliare agevolando l’ADP o L’ADI? (assistenza domiciliare programmata o assistenza domiciliare integrata) permettere ai medici di medicina generale di poter assistere i propri pazienti effettuando Prestazioni Extra concesse? Aumentare il numero di Ospedali di Comunità? Migliorare la collaborazione tra medici Ospedalieri e di Famiglia? Diminuire i tempi di attesa per accertamenti clinici radiologici laboratoristici? Diminuire i tempi di attesa per interventi chirurgici non solo d’urgenza ma anche di routine? Utilizzare i centri sanitari privati in modo sinergico convenzionandoli oppure no? Stabilire con relativa precisione quali centri specialistici attivare e in quale sede? (per esempio il Centro Anti Ictus) . Ecc ecc.
Queste sono solo alcune delle cose che dovrebbero essere citate con chiarezza esprimendo le proprie idee. Finora ho sentito solo parlare di Assistenza Sanitaria in estremamente, troppo generico, speriamo che non voglia dire che chi parla di Sanità, in realtà ne sa pochino!!