Interrogato ieri in Procura l’imprenditore ed ex coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Pier Paolo Pizzimbone, arrestato con l’accusa di estorsione nell’ambito dell’inchiesta sull’appalto rifiuti ad Alassio.
Nel primo interrogatorio, davanti al giudice delle indagini preliminari si era avvalso della facoltà di non rispondere.
Ieri, invece, davanti ai pm ha deciso di parlare, ammettendo di aver ricevuto dei soldi ma negato di aver minacciato il rappresentante della Eco Seib di Alassio Ambiente che ha vinto l’appalto dei rifiuti.
Un avviso a comparire come persona informata sui fatti è stato recapitato al sindaco Marco Melgrati