Più cemento, meno alberghi. Così Celle Ligure muore

Più cemento, meno alberghi
Così Celle Ligure muore
Continua a Celle Ligure la smobilitazione dello storico settore alberghiero che aveva costituito sino agli anni 90 l’architrave principale della economia cellese.
Negli anni ‘70 la località vantava quasi 80 attività di questo tipo che costituivano un importante motore di distribuzione di occupazione stagionale per molti residenti.
Ora anche lo storico albergo Pescetto, inattivo da alcuni anni, viene immesso sul mercato immobiliare con la prospettiva di essere trasformato in unità immobiliari (17)…LEGGI… che si andrebbero ad aggiungere a quelle di prossima costruzione nella quasi ormai ex fabbrica Olmo.
Una tendenza al residenziale che si scontra clamorosamente con l’attuale paralisi del mercato immobiliare cellese travolto da decine di vendite di residenze, incluse quelle già avvenute dell’ albergo Piccolo Hotel ai Piani di Celle Ligure della nota famiglia Ferro.
E’ inevitabile pronosticare che una massa cosi sostenuta di proprietà in vendita, con la immissione di altre nuove unità, comprimerà ulteriormente il mercato locale spingendo i prezzi ancora più in basso, constatata l’ampia offerta e la quasi latitante richiesta di acquisto. Senza immaginare cosa potrebbe succedere se dovesse diventare esecutivo il progetto delle Colonie.
Il dato di rilievo è che il territorio perde i suoi connotati (specie quelli produttivi) costringendo la gioventù locale ad emigrare per necessità di lavoro come ben descritto da Mario De Fazio qualche giorno fa nella sua inchiesta su LA STAMPA….LEGGI
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