 | INTERESSANTI COMMENTI DA PILOTINA BLOG genoa port clash city rockers timoniere confidiamo in te! vogliamo sapere: quanti teus fanno i porti italiani? ma non vogliamo discorsi. vogliamo numeri. Genova … La Spezia…. Savona… Livorno… Civitavecchia. Trieste… Venezia… Napoli.. poi cominciamo a parlare, se ce n’è bisogno. |
| Antonio Gianetto @genoa port clash city rockers Il traffico contenitori lo si può trovare, per tutti i porti, sul sito Assoporti, aggiornato al 2015, alla voce: statistiche annuali assoporti. Per quanto riguarda il porto di Savona, c’è confusione! Ancora non sono riuscito a capire come li contano. giorgio.carozzi @gianetto …li contano a mano Paolo Emilio Signorini E’ molto bella questa comunità virtuale di Pilotina. Aperta al confronto. Quando posso leggo così mi aggiorno, imparo e cerco di tradurre in scelte più adeguate. Auguro a tutti un 2017 in crescita! giorgio.carozzi L’ESORDIO… Brindisi scaramantico per l’amichevole esordio su Pilotina di Paolo Emilio Signorini. La sincera speranza è che dal mare ribollente e tempestoso del nostro blog, il neo timoniere dell’Autorità portuale di Genova & Savona sappia davvero trovare stimoli e passione per sfidare il mondo e cantare sempre fuori dal coro! Enrico Vigo ALIBABA & MAERSK L’iniziativa di Maersk di mettere a disposizione dei caricatori la piattaforma ALIBABA (quando anche AMAZON o c’è esclusiva?) per fare i booking di prenotazione containers (FCL completi, immagino), denota approccio disinvolto che getta nuove ombre lunghe sulla qualità dell’impegno (sociale) Maersk nella costruenda piattaforma terminal containers di Vado Ligure. Segnamo anche questa, l’ultimo segnale in ordine di tempo, non l’unico. Un approccio disinvolto, lecito, innovativo, con impatto di immagine soprattutto tra i giovani smanettatori di internet Maersk da sempre originali (fuori dalle vecchie Conferences…i più vecchi ricorderanno…) è giustamente padrona di casa sua e del suo successo. Ma non ne farei un dramma se gli “spedizionieri/cargo brokers” vengono in prospettiva tendenzialmente asfaltati/minacciati da una decisione originale, in linea col disimpegno generalizzato e la spersonalizzazione del business che accompagna molte altre iniziative intraprese da tempo, perché esercitare il ruolo di primo vettore mondiale non è facile, ed ogni giorno occorre inventarsene una. Come direbbero i più accaniti maliziosi, primeggiare nelle statistiche può in certi casi dare alla testa, ma io non credo che sia proprio così. Siamo di fronte a sperimentazioni di managers rampanti di cui il mercato abbonda, il mercato e le sue esigenze risponderanno per le rime perché i rampanti pullulano ovunque e le counter-measures sono già lì con i bazooka puntati ad altezza zero, e si prodigheranno, sviluppando o cassando nella marginalità questa iniziativa. Sarà interessante seguirne gli sviluppi e la portata, c’è tanto spazio da colmare e perfezionare nello shipping world e nella logistica che questo per me è un battito di ciglio, peraltro abbastanza noioso. Per questo sbadiglio arghhhh! Scusate, avanti il prossimo. |