Ben ritrovati a Tutti e buon fine settimana.
Anche oggi sono tornato per narrarVi in sintesi la mia personalissima versione degli ultimi accadimenti politici savonesi.
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Sui quotidiani locali è un susseguirsi di notizie relative a: spaccate di vetrine, corse clandestine di auto, vetture vandalizzate, aggressioni, furti, o tentati furti, ecc. ecc.
E pensare che, per qualcuno, tutto sembrava facile facile, durante la campagna elettorale: una volta vinto, sarebbe bastato recitare un lungo elenco di buoni propositi fatti stampare su una brochure, per risolvere, come per magia, ogni problema.
Proseguendo di questo passo, non mi stupirei se, a breve, magari come appendice all’Agenda, venisse inserita una pagina per gli annunci, del tipo:
AAA cercasi urgentemente Assessore alla sicurezza … pardon, cercasi urgentemente Assessore alla legalità ed affari legali, trasparenza ed anticorruzione, politiche integrate per la sicurezza delle persone e dei luoghi di vita, Polizia Urbana e bla, bla, bla, disponibile ad occuparsi a tempo pieno e in modo proficuo, dei problemi di sicurezza, legalità, convivenza civile ecc. della città.
In caso di accettazione si garantisce il riconoscimento di una super super indennità.
Disponibilità: subitanea … la situazione sta sfuggendo di mano all’Amministrazione.
Finalmente, 20 nuovi lecci sono stati piantumati in Corso Principe Amedeo!
“Proseguono i dialoghi di via sulle pedonalizzazioni” come dichiara il Sig. Sindaco, anche se, nel frattempo, la chiusura delle strade è già avvenuta “da mo’!”.
Va bene ascoltare, va bene dialogare, ma poi bisognerebbe anche tenere conto di quello che le persone dicono, o propongono, altrimenti è “la solita fuffa”!
Comunque, da circa un mesetto a questa parte, il primo Cittadino va annunciando tra la folla una lieta novella: sono stati piantumati 20 nuovi lecci!
Che dire, come messaggio politico lo definirei …veramente … incisivo.
Come iniziativa amministrativa la valuterei … altrettanto … significativa.
Come azione in sé, invece, la relegherei tra quelle di ordinaria amministrazione, come, peraltro, è sempre stato fatto dal Comune di Savona, fin dai tempi in cui C.so Italia si chiamava ancora Corso Principe Amedeo.
I meriti per questo prezioso servizio di piantumazione, pardon, di sostituzione dei lecci, casomai, dovranno essere attribuiti ai giardinieri municipali, che si sono avvicendati, sino ad oggi, in oltre un secolo di onorato servizio, nella cura degli alberi.
In conclusione, restando nel campo della botanica, potrei riassumere che la “non notizia” dell’avvenuta piantumazione di 20 lecci, dal punto di vista politico amministrativo, vale quanto un fico secco.
Anche questo è Agenda
Probabilmente, fino a poche settimane orsono, avevo sottovalutato il potenziale programmatico celato nell’Agenda.
Non non avevo compreso appieno il reale valore politico, comunicativo, semantico.
Anche se, a essere sinceri, buona parte dei suoi contenuti continuo a trovarli un poco … un poco … criptici.
Proseguendo nell’approfondimento settimanale del pamphlet, mi è caduto l’occhio su un’altra perla celata tra le 74 pagine.
Questa volta parliamo di: Teatro.
“1) Teatro 360. Teatro Chiabrera aperto tutti i giorni dell’anno (360 giorni l’anno) e che coinvolge la città a 360° sia in entrata (nel senso che si porta tutta la città in teatro) sia in uscita (nel senso che si porta in “teatro” in giro per i quartieri)”.
‘Sta storia dell’entrata e dell’uscita, di Chiabrera aperto, di città a 360°, di un anno fatto da 360 giorni, anziché dai canonici 365, di tutta la gente portata a teatro e di teatro portato in giro per la città, è … è … molto enigmatica.
Coloro che di teatro se ne capiscono, probabilmente riconosceranno, nel linguaggio dell’Agenda, chiari riferimenti allo stile di Eugène Ionesco: il maestro del “teatro dell’assurdo”.
Io, invece, che in fatto di gusti teatrali sono più di bocca buona e, nel testo, apprezzo soprattutto la comicità, ho pensato all’Opera … buffa però!
Anche questo è Agenda!
Buon fine settimana
Massimo Arecco
Consigliere comunale di FdI
