IL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE A PIETRA LIGURE Ho letto recentemente che il Vice-Sindaco Valeriani si è “dilettato” a disquisire sul problema della disabilità, del superamento delle barriere architettoniche, della vivibilità della città per le persone costrette su di una seggiola a rotelle. Senza nulla togliere ai disabili ed al loro problema, sono rimasto stupito dalle affermazioni di Valeriani stesso quando afferma “Salire su di una carrozzina e con questa provare a muoversi in città è un’esperienza molto significativa e dall’alto valore educativo, che forse ciascuno di noi dovrebbe provare personalmente” . Vorrei far notare a Valeriani che SE VERAMENTE lui fosse salito su di una carrozzina e con questa avesse provato a muoversi a Pietra Ligure, probabilmente avrebbe trovato “qualche difficoltà”: i marciapiedi che NON ci sono!! Ho scattato alcune foto, forse perché Valeriani NON sa in quali condizioni si trovino le vie della nostra cittadina, e forse perché dice le cose senza sapere esattamente cosa esse significhino. In Corso Italia (in prossimità del Bar Wave) il marciapiede subisce un restringimento che mal accoglie anche una sola persona normodotata; in Via Don Guaraglia (davanti all’Hotel Corallo) addirittura la rampa di discesa/accesso per i disabili va a sbattere contro il parcheggio dell’hotel stesso; analogamente in Via Cesare Battisti (vicino alla ferramenta Verus) il marciapiede si interrompe davanti ad un muro. Stessa identica sorte subiscono anche i marciapiedi segnalati con linee orizzontali a bordo strada: in Via Altini sono (da ambo i lati) occupati dalle macchine parcheggiate “ad minchiam” (scusate il latinismo); stessa sorte per il marciapiede in Via Genova (davanti all’ Hotel Bristol) luogo ormi di posteggio esclusivo per i soliti; per non parlare poi di Via Montale (e le vie limitrofe) ove del marciapiede (vero o “disegnato”) non v’è nemmeno l’ombra. Mi auguro quindi che Valeriani voglia smetterla con queste boutade pre elettorali da perbenista-buonino che mal di accostano alla realtà (sua e del paese che ha amministrato finora). . .ma si sa, quando ci si sente “candidati capolista” alle prossime amministrative a Pietra Ligure, tutto si può dire (ma almeno qualcosa si dovrebbe fare, o almeno talvolta si dovrebbe avere il buon senso di tacere..) |