Piattaforma Maersk SI o Piattaforma Maersk NO

Illarcio, come ha sempre sostenuto, dice “i soldi mi risulta non esserci come d’altra parte anche il progetto esecutivo.”

Il trio Merli, Nielsen, Visintin: “noi i soldi ce li abbiamo tanto è vero che abbiamo incominciato l’opera”.

A questo punto che cosa ha visto l’assessore Vesco che dichiara alla stampa testualmente: “Si tratta di un cantiere che già dal suo avvio mostra grande rispetto per il territorio con l’utilizzo di materiali di cava senza alcun impatto ambientale”

Mi consenta assessore, in questa occasione Lei non sa che differenza c’è tra impatto ambientale, perché non conosce nel modo più assoluto il progetto, né conosce la sua storia e non riesce a capire che certamente gli inerti da cava eliminano lo stesso.

Per cortesia evitiamo certe affermazioni non sagge poiché non fanno che aumentare la rabbia in coloro che non la vogliono e sono tanti hanno persino vinto le elezioni amministrative !! Se c’era l’assessore Illarcio le avrebbe detto: “ciò che Lei vede non è altro che il campo prove per una eventuale costruzione della piattaforma e comunque tale opera serve al cantiere Eurocraft per poter varare le proprie imbarcazioni evitando il noleggio dell’idoneo pontone.

  A tal proposito chissà se l’assessore Vesco si sarà accorto del cartello obbligatorio per legge con le indicazioni dell’opera che dovrebbe essere pubblicamente esposto e leggibile in ogni sua parte, ma perché risulterebbe all’interno del cantiere e visibile solo dagli addetti ai lavori!!

Insomma arrivati a questo punto penso sia legittimo che qualsiasi cittadino si ponga la domanda “Questa piattaforma la fanno SI o NO????????” visto la procedura è legittimo chiedersi “rinnovo casa ,non dico niente a nessuno perchè sono in casa mia se lo fa l’Autorità Portuale e la Maersk perché a me deve essere vietato e quindi chiedere tutte le autorizzazioni di legge ????” A fronte di questo dilemma è anche interessante la posizione dell’amministrazione comunale che cerca in tutti i modi di tacere, di non assumere nessuna iniziativa, ma ciò rientra in una certa normalità visto il risultato del caso Tirreno Power, d’altra parte il rappresentante del PdL sta cercando a tutt’oggi sulla cartina geografica dove è Vado Ligure , il consigliere socialista è impegnato sul progetto del casello di Bossarino e all’eventuale realizzazione della cittadella dello Sport, gli altri tre del PD (senza la L) in questo momento stanno pensando e studiando se è meglio Bersani o Renzi.

E’ augurabile che questo dilemma finisca al più presto anche perché quando non si hanno più bugie a disposizione si finisce per ricorrere alla verità speriamo presto.

CICCIONE Riccardo