Premesse
Come ampiamente argomentato nei capitoli precedenti, la filosofia della presente proposta di Piano della Mobilità si propone, come obiettivo, di ridurre significativamente il considerevole flusso di autovetture in entrata e in uscita dalla città.
Tale “fiume di mezzi” è quotidiano ed incessante e contribuisce a creare un disagio generale.
Il problema è noto, per cui si riconferma la propria personale opinione che non occorra “contare” ulteriormente il numero di auto che circolano in un senso e nell’altro, quanto, piuttosto, si ritiene possa essere maggiormente utile elaborare strategie che consentano di ridurne la quantità.
Per tale ragione, si è ipotizzato di lavorare su due fronti:
- potenziamento e miglioramento del trasporto pubblico;
- riorganizzazione dei parcheggi.
“Nello specifico, relativamente al primo argomento, sono già state illustrate le soluzioni proposte in ambito urbano per Savona.
Nel presente capitolo vengono descritte le ipotesi di miglioramento ipotizzate sulle linee di Levante (Varazze, Celle, le due Albisole e i relativi entroterra). E’ superfluo rimarcare che, ai tavoli di lavoro che dovranno essere avviati per proseguire con l’elaborazione del piano del traffico, verranno coinvolti TPL ed i Comuni del comprensorio savonese.
Infine occorre formulare una premessa: la situazione economica generale attuale non consente di acquistare un numero sufficiente di autobus per rinnovare integralmente il parco disponibile. Al limite si riesce a sostituire, parzialmente, quelli da rottamare.
Per tale ragione si propone una riorganizzazione e razionalizzazione delle attuali linee, per miglio rare comunque il servizio e la frequenza dei mezzi.
Proposte
1) sull’asse viario principale, l’Aurelia, la linea 30 collega Varazze con Savona e utilizza tre autobus, che hanno una frequenza di passaggio di 30 minuti. Ad Albisola Capo si immettono sull’Aurelia le linee 7 e 7/ provenienti dalle località “Luceto” e “laPace”, ciascuna delle quali è servita da due autobus. Pertanto, nel tratto da Albisola Capo a Savona viaggiano complessivamente sette autobus.
Dallo studio dei flussi commissionato dal Comune di Albisola Superiore nel Maggio 2018 (di cui sono già state pubblicate alcune tabelle nel primo capitolo) si deduce che circa il 55-60% delle auto in arrivo da Levante e diretto verso Savona provenga dal territorio compreso tra Albisola Capo e Varazze.
Il relativo bacino di utenza è, però, servito solamente dai tre predetti autobus della linea 30.
Si comprende piuttosto facilmente come il servizio non sia adeguato rispetto alle necessità reali.
La soluzione proposta prevede di integrare le linee 7 e 7/ in un’unica linea navetta “Ellera – Luceto – la Pace” servita da due autobus e con una frequenza di passaggio di 30 minuti (identica a quella attuale).
I due autobus, che si recupererebbero da tale semplice razionalizzazione, potrebbero essere trasferiti sulla linea 30 di Varazze, in maniera da incrementarne capacità e frequenza.
In questo modo, i bus della linea 30 potrebbero compiere, per la totalità delle corse, anche la breve deviazione in corso Mazzini (come peraltro avviene già ora per la prima corsa del mattino e l’ultima della sera) ad Albisola Superiore, fino all’ incrocio/rotonda per Luceto, in corrispondenza della quale verrebbe creata la coincidenza con la navetta sopra ipotizzata “Ellera – Luceto – la Pace”.
2) La linea 17 (Stella San Bernardo – Ellera – Savona), che attualmente prevede solamente alcune corse giornaliere effettuate da un solo autobus, potrebbe essere eliminata. Il passaggio verso Stella San Bernardo potrebbe essere inglobato nella linea 18 (Urbe – Sassello – Savona).
L’autobus recuperato con tale razionalizzazione potrebbe essere utilizzato, molto più proficuamente, su una nuova linea che, partendo dal predetto incrocio/rotonda per Luceto, attraversi Albisola Superiore, Albissola Mare, salga all’Ospedale (servendo pertanto anche la Scuola Media di Albissola Mare) ed arrivi in Piazza Amendola a Savona.
Il tempo medio di percorrenza è stimabile in circa 15 minuti.
Con tale semplice cambiamento si creerebbe un fondamentale collegamento diretto, ad oggi inesistente, tra l’intero territorio del comune di Albisola Superiore e l’Ospedale, la cui frequenza sarebbe di 30minuti.
Inoltre, si otterrebbe un importante e utile collegamento tra i quartieri savonesi della Villetta e di Valloria con le spiagge albisolesi.
Gli interventi proposti sarebbero minimi, ma i risultati ottenibili sarebbero di un certo rilievo.
Il miglioramento diventerebbe sostanziale nel momento in cui fosse possibile acquistare nuovi mezzi aggiuntivi (eventualmente quelli da 18 metri snodati, dotati di una capacità di trasporto di 150 persone cadauno) da impiegare sulla linea 30.
In tale caso, le possibilità di incentivare i pendolari sulla tratta Varazze/Savona (e viceversa) a non usare il proprio mezzo privato potrebbero aumentare in maniera considerevole, unitamente, quindi, agli introiti per TPL ed ai benefici ambientali ed economici per i cittadini.
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” … Ovviamente, fornire una risposta a tutti i problemi è impresa ardua e ci sarà qualcuno che non sarà soddisfatto, ma credo che quanto predisposto costituisca una buona base di partenza sulla quale sviluppare ulteriori e definitivi ragionamenti.
A questo punto, il compito di trasformare l’attuale bozza in un progetto definitivo, studiato nei minimi dettagli ed ulteriormente arricchito e mediato dalle osservazioni che perverranno dalla società civile, potrà essere affidato ad un pool di esperti … “