Piaggio – I sindacati savonesi al mercato delle vacche svendono il lavoro La Stampa del 16 marzo 2018 riguardo alla vertenza Piaggio Aerospace titola “Piaggio, stop ai licenziamenti e via alla mobilità volontaria”….LEGGI Leggendo bene l’articolo, ci si renderà conto che sembrerebbe prevista un’indennità di buona uscita per i lavoratori che decidessero di lasciare volontariamente l’azienda. Nell’articolo non verrebbe però specificato cosa ne sarà dei lavoratori che eventualmente non decidessero di aderire ai licenziamenti volontari o incentivati. Continuerebbero a rimanere in cassa integrazione oppure l’azienda potrà comunque procedere a licenziamenti forzosi? Neanche a dirlo, la FIOM-CGIL di Genova, forte di una tradizione di lotta, non ha aderito a questo accordo “truffa”. Ricordiamo che i lavoratori dell’ILVA di Cornigliano, guidati dalla Fiom genovese, dal 2005 ad oggi hanno lottato duramente affinché l’accordo di programma del 2005, per la trasformazione delle aree a caldo delle acciaierie fosse rispettato, ottenendo riconoscimenti da istituzioni e politica di ogni colore. (LEGGI) Visto che Andrea Pasa, secondo quanto appreso dai principali organi di informazione locali, sarebbe prossimo ad essere eletto segretario generale della CGIL di Savona, ci chiediamo se questo accodo di mobilità è coerente con l’“Accordo del 10 giugno 2014” da lui sottoscritto in qualità di segretario FIOM-CGIL di Savona. Mentre i lavoratori di TPL in questi giorni difendono strenuamente i loro posti di lavoro e la loro dignità di lavoratori con duri scioperi per evitare la privatizzazione e la svendita della loro azienda, i sindacati metalmeccanici savonesi mettono in saldo lavoro e dignità dei lavoratori. |