Ecco a voi il nuovo PC savonese. Passione Comune. Un nuovo esponente di belle speranze si affaccia nel mondo dell’asfittica politica cittadina. “Sarò il vostro lievito!” Eppure assomiglia tanto a un vecchio politicante, quello senza lievito di pochi anni fa, per intenderci.
Sia chiaro, “il pane lo faranno gli altri”. In effetti, pare non ci sia molta traccia di produzione di beni nel sul curriculum.
Dice che porterà idee nuove… Strano, ricorda molto nelle fattezze quello che ne aveva quasi solo di vecchie.
Ora si dichiara ecumenico ed aperto a tutti. Eppure il suo sosia era divisivo con chiunque, anche nel suo partito, che ha lasciato sbattendo la porta (a proposito, venerdì tutti ad ascoltare il suo clone, come se niente fosse successo).
La sua priorità assoluta è la pulizia delle vie cittadine (d’altronde è risaputo: da secoli la sinistra si batte in tutto il mondo in primo luogo per la pulizia delle strade della propria città). Ironia della sorte, il suo alter ego la voleva ricoprire di tonnellate di polveri sottili sostenendo con forza l’ampliamento della centrale a carbone. Per non parlar del cemento.
L’esponente ci ha appena informato che non si candiderà, ma vuoi scommettere che invece farà lievitare lentamente la sua candidatura?
Ci ha soprattutto reso partecipi del fatto che risolverà i problemi finanziari del Comune. Eppure rassomiglia molto a quel politicante che da Vicesindaco aveva contribuito a crearli, fino alle soglie del commissariamento. Lì si qualcosa lievitava: il debito.
Forse, in chi ha ancora un briciolo di memoria, l’unica cosa che lievita è il senso di incoerenza.
Chissà se siamo ancora in tempo per suggerirgli un cambiamento di nome del suo movimento: non più PC, ma MC.
Mea Culpa.
(KUBO)