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Per la Zioni: Meno querele e più fatti

Per la Zioni: Meno querele e più fatti
L’assessore Monica Zioni, nell’occhio del ciclone per la vicenda dei locali comunali di Via Robutti concessi alla Scuola di musica AMS di Eleonora Mantovani, regge le sorti della cultura alassina da circa 20 anni (se si esclude il breve interregno della “meteora” Chicca Ienca che aveva la delega alla cultura nell’ultima Giunta Avogadro). In questi giorni la  Zioni e l’amministrazione comunale alassina hanno ritenuto di querelare prima i Blog Alassio 2011 e Alassio Urban poi il consigliere comunale Angelo Galtieri, rei di aver sollevato dubbi sulla regolarità dell’operato dell’Assessore alla Cultura.

Premesso che è facile e comodo fare una querela con l’avvocato del Comune (cioè a spese del contribuente alassino…), premesso che in democrazia il dissenso andrebbe contrastato più con la politica che con le querele o…i manganelli, premesso che spetterà alla magistratura, a cui gli atti sono stati trasmessi, accertare se ci sono profili penalmente rilevanti nell’operato della Zioni sulla scuola di musica della Mantovani (come afferma Galtieri che parla di voto di scambio…) Premesso che esiste nel nostro ordinamento la presunzione di innocenza sino alla condanna definitiva e che noi siamo garantisti….

  Premesso tutto questo….

Noi ci limitiamo ricordare alla battagliera Dr. Zioni…già leghista, poi UDC poi berlusconiana…(Si sa le conversioni sulla via di Arcore sono eventi miracolosi, improvvisi e soprattutto…disinteressati….) che, ripetiamo, regge le sorti della cultura alassina da un era…geologica che, in questi 20 anni, Alassio non solo non  ha mai visto realizzato il Teatro comunale che era nei programmi, ma ha anche perso tutti i cinema….costringendo chi vuole godersi una prima visione a prendere la macchina e andare ad Albenga…(Sic….!!) Un bilancio, quello della Assessore alla Cultura Zioni pur insignita dal prestigioso premio Pannunzio…., non propriamente roseo almeno da questo punto di vista. Un bilancio che non si può sbrigativamente giustificare con  la crisi e l’opposizione barricadera… L’invito, quindi, alla Zioni come all’Amministrazione Canepa, diretta emanazione delle Giunte Melgrati (di cui la Zioni era parte integrante) è di querelare di meno e fare…molto, molto di più.

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