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PDL: guerra per un posto a Roma

Dalla tavolata degli Scajola-boys
Guerra per un posto a Roma

Si voterà in primavera e non si sa ancora quale sarà il sistema elettorale (anche se in molti scommettono che rimarrà il vituperato Porcellum), ma sono già cominciate le grandi manovre per le politiche. 

Il PDL  che nel 2008 aveva conquistato ben 11 seggi, questa volta rischia di conquistarne solo 4. I posti sicuri sono quelli (indovinate un pò…) di Claudio Scajola (riconfermato nonostante la  Casa davanti al Colosseo “comprata a sua insaputa” e l’inchiesta  sul  Porto di Imperia che ha già portato in carcere l’imprenditore Caltagirone…), Eugenio Minasso (ex Coordinatore Regionale di AN), Luigi Grillo (un ‘altra vecchia conoscenza della Prima Repubblica), e Sandro Biasotti, Ex Presidente della Regione, tutti già parlamentari (alcuni, Scajola e Grillo da più legislature…Beati loro!).  Un rinnovamento quello promesso dal Segretario del  PDL Alfano  che evidentemente non riguarda la Liguria…Gli altri Parlamentari uscenti Orsi e Boscetto rischiano parecchio. Non è un caso che Il Senatore- Sindaco di Albisola sentendo odore di mancata conferma, avesse nel mirino la poltrona (di consolazione…) della Port Authority di Savona.
Boscetto, invece, alle prese con l’inchiesta sulla Casa di riposo Lager che ha investito la moglie pare stia cercando rifugio a Sanremo in una Società partecipata…una sorta di pensionato di lusso. Stando così le cose non ci sarebbero spazi nè per Il Presidente della Provincia Vaccarezza, nè per il Consigliere Regionale Marco Melgrati le cui quotazioni peraltro da tempo sono in ribasso a seguito della sconfitta rimediata dal PDL alle Comunali di
Alassio…Semaforo rosso pure per l’ambiziosissimo Assessore di Albenga Eraldo Ciangherotti sponsorizzato dal Vescovo Oliveri. Nessun volto nuovo dunque, bisogna accontentarsi di qualche trombatura  eccellente…è già qualcosa.
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