Feste di quartiere, sagre, mostre da 26.000 euro, tutte manifestazioni che magari portano consenso ma poco o niente al bene della città.
Ormai l’amministrazione comunale usa il famoso motto latino Panem et circenses e si è trasformata in un’agenzia che organizza spettacoli, una festa dopo l’altra, ma di occuparsi dei problemi concreti, quelli difficili, dove occorre organizzazione, capacità gestionale, idee vere, non hanno ancora avuto il tempo di dedicarcisi.
Vedremo alla fine del loro mandato lo stato delle casse comunali