| Parole Parole una canzone di Mina Ruggeri in prestito al bel canto: Zum Pa Pa… Zum Pa Pa…Zum Se metti Ruggeri al posto del Parlato guarda la canzone che senso ritrova. Un arrangiamento preelettorale. Una freschezza incredibile. Piacerebbe anche alla Maionchi. |
Parole Parole di Mina Coro: Cara, cosa mi succede stasera, ti guardo ed è come la prima volta. Canto: che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei Parlato: Non vorrei parlare. Canto: Cosa sei Parlato: Ma tu sei la frase d’amore cominciata e mai finita. Canto: Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai. Parlato: Tu sei il mio ieri, il mio oggi Canto: Proprio mai Parlato: Il mio sempre, inquietitudine Canto: Adesso ormai ci puoi provare chiamami tormento dai, già che ci sei Parlato: Tu sei come il vento che porta i violini e le rose Canto: Caramelle non ne voglio più Parlato: Certe volte non ti capisco Canto: Le rose e i violini questa sera raccontali a un’altra violini e rose li posso sentire quando la cosa mi va, se mi va quando è il momente e dopo si vedrà Parlato: Una parola ancora Canto: Parole, parole, parole Parlato: Ascoltami Canto: parole parole, parole Parlato: Ti prego Canto: Parole, parole, parole Parlato: Io ti giuro Canto: Parole, parole, parole parole, soltanto parole parole tra noi. Parlato: Ecco il mio destino, parlarti come la prima volta Canto: Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei Parlato: No, non dire nulla. C’è la notte che parla Canto: Cosa sei Parlato: La romantica notte | Parole Parole Mettendo Ruggeri al posto del Parlato guarda la canzone che senso ritrova. Coro: Cara, cosa mi succede stasera, |