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Parole al vento

CONSIDERAZIONI SULLE PAROLE AL VENTO ED IN LIBERTA’
DEL SINDACO ( PRO TEMPORE ) DI SAVONA

E’ finita la guerra fredda, è caduto il muro di Berlino ma dopo 40 anni resiste l’ultimo baluardo dell’URSS con la riproposizione del metrobus tra  Savona- Albisola, non sono bastati 45 anni di studi per capire che non può essere fatto, oppure c’è qualche campagna elettorale in partenza ? Comunque ci ha pensato l’ing. Forzano a chiarire le idee a tutti ma forse non al Sindaco.

Quando è uscita  sui giornali l’idea di Di Tullio di aprire un casello ad Albamare credevamo che fosse una “butade” per affossare il progetto del Comitato di Albamare , invece fanno sul serio ma una idea del PD non è vangelo e bisognerebbe fare analisi e misurazioni per verificare la bontà di quanto pensato.

Noi siamo andati a verificare i vantaggi e gli svantaggi dell’idea.

Questi sono i risultati.

L’idea partiva dal fatto che le autoambulanze in arrivo dalla Val Bormida trovano un elemento di ritardo nel traffico tra Lavagnola e il centro città fino alla Torretta  in direzione ospedale.

La soluzione proposta se valida ( poi dimostreremo la inutilità ) favorirebbe la popolazione tra Montezemolo ed Altare, Piana Crixia- Altare,

Tutti gli altri da Altare a Cadibona a Montemoro al Maschio ( vale a dire anche tutto il traffico che passa per la statale 29 ) e gli abitanti della valle del Letimbro- Lavagnola Villapiana ) resterebbero fuori dai benefici.

Misurando per via Autostrada tra il casello di Altare -Albamare -Via Genova -Pronto soccorso i km sono 22,800,

Misurando per via autostrada tra casello di Altare casello di Savona Vado -Via Stalingrado Via Gramsci pronto soccorso i km sono 20,800

Misurando  da casello di Altare passando per la strada normale attraversando Via Torino – Via Falletti- galleria Cadimora- Miramare pronto soccorso i km sono 16,300

Le velocità di percorrenza sono uguali limite dei 70 sulla Autostrada  Altare/Savona, limite 60/80 sulla statale 29

Naturalmente con l’apertura della galleria  non si dovrebbe più attraversare il centro città ed il traffico su via Torino scorrerebbe fluido, il vantaggio sarebbe per tutto il comprensorio dal Basso Piemonte  fino a Savona compresa la vallata del Letimbro.

Non facciamo alcun tipo di commento .

D’altra parte sono ormai tre anni che proponiamo l’apertura del passante Cadimora e tutta Savona è convinta della bontà del progetto.

Quanto al ponte sul Letimbro in località Ipercoop  per la viabilità della zona verrebbero a configurarsi   due incroci in Via Alessandria ed in Via Milano di circa 1500/1700 automezzi con la viabilità attuale.

La stessa Polinomia nel rispondere alle osservazioni al PUMT fatte dal Comitato conveniva che la posizione forse era da ristudiare e che il problema esiste.

Lo studio fatto al tempo della costruzione dell’Ipercoop dal professor. Mosca teneva conto di meno della metà dei flussi attuali (pur essendo uno studio di parte che forzosamente doveva essere positivo per l’impresa.)

Questo studio proponeva, per scaricare Corso Ricci dell’aumentato traffico , un sottopasso tra l’Ipercoop e gli orti Folconi.

Per quanto riguarda l’Aurelia Bis e la sua utilità per Savona la stessa Seconda Commissione Consiliare ha espresso dubbi e forse condiviso le osservazioni del comitato di Albamare e del Comitato di Villapiana.

Non facciamoci illusioni l’Aurelia Bis non porterà alcun vantaggio Viabile per la nostra città anzi consumerà altro territorio.

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