La copertura è stata messa per creare una sorpresa quando il restauro verrà alla luce.
Un’ottima idea per mettere in risalto il restauro reso, a quanto pare, ancora più importante dal ritrovamento delle teste sparite delle due statue raffiguranti il Sansobbia e il Letimbro.
La facciata di Palazzo Gavotti su piazza Chabrol nel 1860 era stata dotata di un’opera importante, un orologio affiancato da due statue raffiguranti il Sansobbia e il Letimbro. Le due statue da decenni sono senza testa perché durante l’ultimo restauro (intorno agli anni ‘90), per il pericolo che potessero cadere a causa del deterioramento, si preferì staccarle e conservarle per un successivo restauro. Dopo tutti questi anni le teste sembravano sparite ed invece si dice siano riapparse, un altro merito per la Giunta Russo. Un altro bel segno per la cultura savonese.
