Trafficanti di sogni Conclusione in grande stile per “Ottobre De Andrè” 2016 Sabato 22 presso il Teatro Ambra di Albenga con l’evento “Trafficanti di sogni” si è concluso “Ottobre De Andrè” realizzato dai Fieui di Caruggi. Grande successo di pubblico e di ospiti, noti e meno noti, come il dottor Ghini, figlio del dottor Rinaldo e fondatore dei “Mia moglie mi manda a funk” con Rossano Giallombardo. “Con l’associazione di Rivoli “Life to life” abbiamo fatto un progetto per cui abbiamo portato ad Albenga bambini malati di cancro per far vivere loro qualche giorno di vita normale”, ha dichiarato lo stesso dottor Ghini, “e oltre a questo, abbiamo un progetto di assistenza domiciliare per malati di tumore e abbiamo donato un’auto per la terapia del dolore e cure palliative”. Molto gradita |
la presenza di Nando Rizzo, che recentemente ha partecipato ad un concorso cantando “La canzone di Marinella”, trasmessa su radio nazionali. “Ho conosciuto in ospedale alcuni clown/volontari e ho dedicato loro una canzone, che ho tratto da una frase che mi piace molto “Il naso di un clown è la maschera più fine del mondo”, ha sottolineato Rizzo, “e voglio ringraziare il gruppo Sanna Clown che svolge quest’attività presso l’ospedale di Savona”. “Sono molto orgoglioso del premio alla cultura ricevuto dai Fieui di Caruggi”, ha messo in evidenza Emiliano Morgia, “e la manifestazione “Ottobre De Andrè” è nata grazie ad una mia idea, dopo aver assistito alla consegna della Fionda di Legno a Milena Gabanelli”. Molto gradita la presenza di Laura Monferdini con la chitarra di De Andrè “Esteve”, Memo Remigi, Paola Mattarese, Alberto Fortis, ambasciatore dell’Unicef per i bambini Navajo degli Stati Uniti, Antonio Ricci e Dori Ghezzi, cittadina onoraria di Albenga dallo scorso anno. Di notevole successo la rivisitazione di “Creuza dè Mà” in napoletano regalata al pubblico da Teresa De Sio, senza però dimenticare un omaggio a Dario Fo, con l’esibizione di tutti gli artisti di “Ah be sì be”. SELENA BORGNA |