Lusi, Belsito, Anemone e &, chi doveva controllare e non ha controllato (vedi Rutelli ad esempio), Milanese, e tanti altri che mi sfuggono data la mole di nomi che mi girano in testa, tutti evasori posseduti da logiche di rifiuto irresponsabile del dovere fiscale, speculatori accecati dal calcolo individuale, cittadini in preda a comportamenti particolarmente asociali di aperto disprezzo verso l’interesse generale ed anche imprenditori che speculano calpestando l’ambiente e la tutela del territorio. Li unisce solo una cosa. Il condominio in cui abitano:il Parlamento. Dove non esiste (la cosa ha dell’incredibile) conflittualità. Dovremmo imparare da loro noi bersagliati da quantità spropositate di tasse che ci colpiscono quotidianamente. Meno male che ci sono i custodi e controllori della legalità che mettono le cose a posto. Travestiti da Serpico battono negozio per negozio e uno scontrino qua un altro là prima o poi riusciranno a mettere a posto l’Italia. A meno che…a meno che nel frattempo qualcuno stufo di lavorare non si candidi alle prossime elezioni dove sei praticamente a posto per il resto della tua vita. Ma..e gli altri? Futtitenne.
