TUMORI DA TELEFONIA Mentre alcune migliaia di camussiani strillano a Roma lo slogan “lavoro, lavoro” e dimenticano che la salute viene molto prima, ecco una inquietante sentenza della cassazione civile che boccia i ricorsi dell’Inail, costringendola a riconoscere l’invalidità di un operatore al quale l’esposizione protratta ad onde elettromagnetiche da telefonia ha procurato un neurinoma del nervo acustico. |
Il soggetto è stato anche 6 ore al giorno a contatto di cuffie e telefonini per ben 12 anni della sua vita professionale. Una sentenza esemplare che farà giurisprudenza, mentre le grandi holding di elettronica continuano a fare “orecchio” da mercante, nel timore di essere trascinate in cause civili assai onerose per i loro bilanci. Anche un recente libro di denuncia assai aggiornato sulla letteratura internazionale dei tumori al cervello è passato quasi sotto silenzio. Ma il problema diverrà sempre più attuale...leggi |