OPERA GIOCOSA, MELIS (M5S): “NEGLI ULTIMI 5 ANNI QUASI DIMEZZATI I FONDI AL TEATRO. E L’ASSESSORE CAVO TACE” l futuro del Teatro dell’Opera Giocosa di Savona è a rischio, stritolato tra i tagli del Ministero della Cultura, fondi sempre più risicati e una drastica riduzione del budget di Regione e Comune.
Da una parte, la giunta Berruti (a targa Pd) gioca su un budget “vedo non ti vedo”, ma a non vedersi è, soprattutto, una direzione e una strategia chiare....
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Dall’altra, la Regione Liguria ha quasi dimezzato i finanziamenti al teatro, dai 100mila euro del 2014 ai 55mila del 2015. Ma è un trend al quale assistiamo ormai da 5 anni, in cui siamo passati complessivamente dal quasi un milione di euro del 2010 agli attuali 651mila, tra fondi
pubblici e privati.
Parliamo di un teatro di qualità e tradizione che rappresenta un motivo di prestigio per l’intera città e che oggi rischia di scomparire, nell’indifferenza delle istituzioni. E, mentre le istituzioni chiudono i rubinetti, l’Opera Giocosa cresce di anno in anno, nell’offerta e nei numeri, come dimostrano le affollatissime serate estive alla Fortezza del Priamar, con in prima fila tanti giovani.
Noi, come MoVimento 5 Stelle, non assisteremo inermi allo smantellamento del nostro patrimonio culturale. Intorno a metà ottobre abbiamo chiesto all’assessore alla Cultura, Ilaria Cavo, un incontro per discutere della delicata situazione dell’Opera Giocosa.
Risposte? Poche ed evasive. Dopo un balletto di appuntamenti fissati e l’istante dopo rinviati, l’assessore si è, di fatto, negata ad affrontare il tema. Evidentemente non ha cuore la cultura ligure (e in particolare quella savonese), specie quando non si vedono telecamere dei suoi (ex?) colleghi nei paraggi…
Vogliamo rassicurare l’assessore Cavo: noi non ci siamo dimenticati. Anzi, proprio nelle settimane in cui si discute di bilancio, siamo disponibili a un incontro serio sul destino dell’Opera Giocosa. Salvaguardare il teatro, tutelare i posti di lavoro, ma anche gli spettatori, è una priorità alla quale nessuno può sottrarsi, come cittadini prima ancora che politici. Perché con la cultura si mangia, eccome!
Andrea Melis, portavoce MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria
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