Oggi Orlando e Bucci nel savonese, Italia Viva non parteciperà alle elezioni

Oggi alle 10:30, presso la società di mutuo soccorso Fornaci a Savona, si terrà un incontro sulle infrastrutture del Nordovest e del Ponente ligure con il candidato regionale del centrosinistra Andrea Orlando. Parteciperanno anche i sindaci di Savona Marco Russo, di Milano Beppe Sala e di Parma Michele Guerra. Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo parteciperà tramite un messaggio. Il dibattito nasce da un recente scambio tra Lo Russo e Russo riguardante la necessità di migliorare i collegamenti infrastrutturali tra Savona e il resto del Nord Italia, considerati cruciali per lo sviluppo economico e turistico della Liguria. Orlando esporrà le sue proposte per il potenziamento delle infrastrutture, tra cui il rafforzamento del trasporto su ferro per ridurre il traffico stradale

Oggi il candidato di centrodestra alla presidenza della Liguria, Marco Bucci, effettuerà la sua prima visita ufficiale nel Savonese. La giornata inizierà alle 9 con un incontro con i cittadini al mercato di Varazze, seguito da un confronto con amministratori e candidati locali al bar E.brezza. Successivamente, alle 11:30, visiterà la fiera “Fiori Frutta e qualità” a Celle Ligure e pranzerà al ristorante Rosa dei venti ad Albisola Superiore. La giornata si concluderà con una conferenza stampa ai bagni Mirage di Albissola Marina.
Bucci affronterà diversi temi, tra cui l’occupazione, dopo aver definito Savona la provincia ligure con il maggior calo occupazionale, suscitando polemiche con gli amministratori locali. Un altro argomento rilevante è il rigassificatore Snam, previsto nell’area protetta intorno all’isola di Bergeggi. Inizialmente favorevole, Bucci ha poi espresso contrarietà all’opera, affermando che non risponde alle condizioni di risparmio energetico e salvaguardia del territorio.
Durante la visita, Bucci esporrà la sua visione per lo sviluppo economico, industriale e turistico della Liguria, anticipando ulteriori incontri nel resto della provincia nei prossimi giorni.

La situazione politica in Liguria è turbolenta a un mese dalle elezioni regionali. La coalizione di centrosinistra a sostegno del candidato presidente Andrea Orlando ha perso un pezzo importante: Italia Viva ha deciso di non partecipare alle elezioni, dopo settimane di trattative su come entrare nella coalizione. La decisione è stata ufficializzata da Raffaella Paita, coordinatrice nazionale del partito, e sembra dovuta ai veti del Movimento 5 Stelle contro i candidati renziani.
Nonostante gli sforzi per trovare un compromesso, come la creazione di due liste centriste senza simbolo di Italia Viva, il M5S ha insistito sulla rimozione dei rappresentanti renziani. Questo ha portato all’uscita di Italia Viva, che ha dichiarato di non voler accettare compromessi a tutti i costi.
La situazione genera incertezza non solo per le elezioni liguri, ma anche per le prossime sfide elettorali in Umbria ed Emilia Romagna, dove l’alleanza tra centrosinistra e M5S era data per scontata. Orlando ha fatto appello all’unità del campo progressista per contrastare la destra, sottolineando l’importanza di un fronte comune per affrontare le elezioni autunnali.

l centrodestra vede nell’uscita di Italia Viva dalla coalizione progressista ligure un’opportunità strategica. L’assenza del partito renziano, confermata in una nota ufficiale, potrebbe favorire il candidato di centrodestra Marco Bucci. Sebbene Italia Viva escluda un’alleanza con Bucci, i contatti tra il sindaco e il partito sono continuati fino a poco tempo fa.
Matteo Salvini ha commentato che Bucci vincerà grazie alla forza del suo progetto, nonostante le polemiche interne alla sinistra. Il vice di Salvini, Edoardo Rixi, ha criticato la coalizione progressista, definendola “archeologia politica” e affermando che il campo largo si è frammentato come “un bicchiere di cristallo lanciato a terra”.

Condividi

Lascia un commento