O tempora o mores come diceva Cicerone.

Il Festival con quello che hanno combinato: quel soggetto che si chiama Lauro che si è auto battezzato!? Ecc ecc. Il Santo Padre che va in televisione e dice che avrebbe voluto fare il macellaio perché avevano tanti soldi in tasca. I nostri Onorevoli che dopo una settimana di votazioni hanno rieletto lo stesso Presidente, che ha dovuto accettare suo malgrado?
Gli uomini che per fare spettacolo si vestono da donne, e fanno finta di cantare, perché le voci che si sono sentite a Sanremo sono ragli d‘asino non canti.
Tutti i Talk show dove si è parlato parlato bene di questa edizione del Festival hanno fatto parlare una quantità enorme di opinionisti particolarmente poco acculturati che hanno raccontato una vomitevole quantità di banalità Inaccettabili.
Non è certo di mio gradimento questo andazzo del mondo: O tempora O mores !!

Renato Giusto consigliere comunale a Savona