Noto con dispiacere che,comunque la si voglia girare, dalla polemica pseudo-politica che caratterizza Vado da qualche anno, proprio non ci si vuole uscire. Il mio pensiero ( da militante del PD ) è senza dubbio di parte, non sono mai stato un estremista ambientalista ma nemmeno un cementificatore ,quindi benchè ritenga che si sia fatta una campagna elettorale ” di pancia “, che ha palesemente premiato chi, come d’altronde succede ovunque, critica qualunque opera, indubbiamente impattante, che si progetti nel proprio territorio, proprio non riesco a capire quale capacità trovino taluni nel difendere l’indifendibile. Ammettiamo una buona volta che le promesse elettorali non sono rispettabili, ammettiamo che alcuni membri di giunta non siano assolutamente adatti al loro compito ( qualcuno mi indica una qualsiasi iniziativa ambientale fatta dall’assessore competente ??? ), ritroviamo quella coesione di sinistra che ha sempre contraddistinto il vadese, risediamoci ai tavoli nelle assemblee pubbliche e riparliamo togliendoci ognuno la volpe da sotto l’ascella . Ci sono sicuramente moltissimi miglioramenti che possiamo apportare alla ns. cittadina spremendo il massimo possibile da due iniziative contestate e contrastate, ma questo può avvenire solo se la discussione ritorna ad essere franca e costruttiva, tagliando da ambo le parti i personalismi e gli estremismi. Caro “il Che” non penso che l’unica cosa in comune che abbiamo sia la maglietta con l’effige del Guevara , di sicuro in comune non abbiamo l’ammirazione per l’attivita amministrativa della Prof. Guelfi , e di alcuni membri di giunta palesemente insignificanti .