Non c’è da stupirsi

Se il ministero della salute ha votato a favore dell’AIA, in netto contrasto con la posizione dell’Ordine dei Medici, non ci si deve stupire se un medico, per giunta assessore all’ambiente, se ne lava le mani. Ormai va tutto al contrario… Pensare che la medicina dovrebbe basarsi innanzitutto sulla prevenzione primaria, che permetterebbe un notevole risparmio sulla spesa sanitaria, il che in tempi di tagli andrebbe attentemente valutato da chi ci governa e blatera di spending review!

Condividi

Lascia un commento