Chissà se il Sindaco Russo ha acquisito contezza di quanto sia importante completare il più celermente possibile le procedure di gara relative alla costituzione della NEWCO di ATA.
Tra le innumerevoli motivazioni, una delle principali è rappresentata dal fatto che, solamente a partire dall’avvio della nuova società, potranno essere saldati i fornitori che hanno aderito al concordato.
Stiamo parlando di una cifra iniziale pari a circa 14.000.000 di euro.
Costoro, tempo addietro, avevano accettato una decurtazione del 75% di tale imponente credito vantato nei confronti della municipalizzata.
Sono aziende del territorio, artigiani, fornitori di servizio, che, con i loro dipendenti, hanno accettato “per disperazione” la considerevole riduzione dei crediti vantati, solamente per non perdere tutto!
Ed ora? La risposta è semplice, costoro stanno attendendo come la manna dal cielo questi sospirati denari, che potrebbero rappresentare la differenza tra il chiudere bottega e licenziare, oppure resistere nonostante il Covid, la crisi, e le difficoltà varie.
Di questo dovrebbe occuparsi prioritariamente il Sindaco Russo, concentrando tutte le proprie energie e l’impegno della propria amministrazione per chiudere la partita della NEWCO.
Uno degli ulteriori aspetti sui quali dovrà essere prestata grande attenzione, a mio parere, è rappresentata dall’ipotesi di esternalizzazione di una parte dei servizi di ATA.
Sarà fondamentale comprendere il reale ammontare del costo di detti servizi e con quali modalità saranno scelti i soggetti a cui affidare tali prestazioni.
Il timore è che, con il dilatarsi dei tempi di conclusione della procedura della NEWCO, i relativi costi possano lievitare considerevolmente, favorendo prevalentemente i nuovi soggetti affidatari.
La fretta nel dimostrare alla città che, con la nuova amministrazione, la città sarà più pulita, rischia di comportare un costo esorbitante per le casse comunali.
Al riguardo, Sindaco Russo, mi permetta di darLe un umile suggerimento: per inseguire i sogni ed impostare utopistici progetti futuribili c’è sempre tempo, alla grandeur anteponga la concretezza.
Massimo Arecco Fratelli d’Italia
