E’ nato in Liguria il comitato promotore di Azione, il partito fondato dall’ex ministro Carlo Calenda. Il comitato è formato da: Roberto Donno (responsabile politico regionale), Niccolò Razza (responsabile organizzativo), Fabrizio Pruzzo e Martino Schivo (enti locali), Marta Agazzani (responsabile comunicazione), Gaetano D’Elia (tesoriere), Angelo Gattorna (coordinatore di Genova), Enrico Meini (coordinatore di Imperia), Daniele Raimo (coordinatore di La Spezia), Massimiliano Carpano (coordinatore di Savona).
Proprio il nome scelto per la provincia di Savona ha suscitato tra i simpatizzanti qualche perplessità. Marco Pozzo, dopo aver aderito qualche mese fa al partito di Calenda, in questo periodo si è speso molto per promuovere Azione e sperava che i suoi 196 voti personali e i 552 della sua lista alle ultime elezioni comunali avrebbero avuto un peso all’interno del neo partito ed invece gli hanno preferito un giovane ingegnere.
Una precisazione di Marco Pozzo
Leggo solo adesso il post a mio riguardo e preciso: I numerosi iscritti dei gruppi provinciali liguri denominati azione riformista, si sono, ormai da mesi, disimpegnati alla luce delle scelte del leader di azione: