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Movimento Consumatori Savona

Qualche risposta alle perplessità dell’Ing. Forzano
sulle bollette dell’Enel e degli altri operatori
L’ingegner Forzano, con il suo intervento su Uomini Liberi, ci permette di entrare nel merito di una problematica che le Associazioni dei Consumatori da tempo hanno posto in evidenza all’Autorità dell’Energia e del Gas e che ha portato quantomeno ad una maggiore trasparenza nel enumerare i costi all’utenza e dividerli sulla base di decisioni derivanti proprio dalle ordinanze dell’Autorità stessa.

Nel cogliere l’occasione per annunciare che dal primo di settembre aprirà presso la sede del Movimento Consumatori in via Giacchero 22/2 lo sportello degli utenti del mercato energetico che potrà intervenire su tutti i contenziosi tra cittadini ed aziende, cerchiamo di dare alcuni chiarimenti alle domande poste spesso dall’utenza.

Innanzitutto, dal 1999 il nostro Paese ha dovuto conformarsi, con diverse operazioni legislative di diversi Governi, alle indicazioni della Comunità Europea in materia di concorrenza e di libertà di mercato. Questo processo si è concluso nel 2007 con la completa liberalizzazione del mercato dell’energia e del Gas. In sé questa liberalizzazione aveva ed ha come obbiettivi quelli di : tutelare i clienti più deboli, realizzare condizioni di libera concorrenza, aumentare la competitività del sistema economico europeo. Purtroppo, come da tempo denunciato dalle Associazioni dei Consumatori non tutti gli effetti positivi sono stati ancora raggiunti.

Il sistema della liberalizzazione di Gas ed Energia, si è organizzato in due tronconi: le attività che possono essere realizzate da un solo soggetto (ad esempio la rete di distribuzione dell’energia quasi sempre legata a Terna o Enel) e le attività in libera concorrenza quali la vendita dell’energia ( Enel, Edison, Erg, Sorgenia ecc.).

Per questo motivo le bollette sono divise in spese apparentemente illogiche. Sono diversi i soggetti che operano nel mercato e diverse i regimi in cui operano. L’utenza inoltre, è suddivisa tra mercato a maggior tutela ( in pratica chi non ha aderito alle offerte concorrenziali delle società di cui sopra e rappresenta circa l’86% degli utenti) e mercato libero.

Senza entrare troppo nel dettaglio, per ragioni di brevità, la filiera è così pensata:

  1. l’Autorità dell’energia e del Gas fissa sulla base di parametri che tendono ogni trimestre a fissare un prezzo limite stabilizzato entro il quale gli operatori privati, ovvero le aziende distributrici devono stare.
  2. Nel mercato di maggior tutela, l’energia viene fornita dalla Società pubblica (Acquirente Unico) al distributore privato, deve avere un prezzo di vendita unico e fissato dall’Autorità, che inoltre determina le condizioni contrattuali ed il diritto universale di accesso alla rete
  3. Nel mercato Libero invece le condizioni contrattuali , i prezzi dell’energia, la frequenza di bollettazione, la variabilità del prezzo sono concordate dal contratto tra privati, cioè utenza e società distributrice.
  4. Tutti costi generali, tra cui il dispacciamento ( cioè il costo per tenere alla stessa tensione la rete), i costi di trasporto e manutenzione della rete, oltre a quelli di carattere generale determinati dall’approvigionamento sono indicati sempre trimestralmente dall’Autorità.
  5. Gli altri oneri , cosiddetti accessori, F1,F2 ecc, sono spese chje noi riteniamo impropriamente caricate agli utenti e relative alle scelte politiche del parlamento ( es. spese per lo smaltimento delle centrali nucleari, per gli incentivi sulle energie rinnovabili ecc.), oltre naturalmente ad accise , imposte, IVA.

Fermo restando che queste sono solo sintesi di un discorso molto articolato, ci sono ancora molte cose da fare per arrivare ad un sistema che premi l’utenza, che riduca i prezzi veramente molto alti della bolletta italiana, che sia maggiormente trasparente e corretto verso i clienti/cittadini. Per questo il nostro impegno a sostenere gratuitamente nel nostro sportello tutti coloro che hanno problemi o difficoltà con le aziende distributrici e più i generale con questo mercato..

Movimento Consumatori Savona

Via Giacchero 22

019/820600

 

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