Il 16 settembre inaugurazione della mostra
“I libri ritrovati” presso la Pinacoteca
“Mi sento in dovere di ringraziare il Rotary Club, la Fondazione De Mari e la diocesi per aver contribuito alla realizzazione di questa mostra”, ha dichiarato il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio durante la presentazione della mostra “I libri ritrovati” che sarà inaugurata il 16 settembre alle 17 presso la Pinacoteca, “e voglio ribadire che stiamo lavorando molto sul San Giacomo e stiamo anche rispolverando le proposte per riqualificarlo. Sono certa che dopo la riqualificazione del fronte mare gli investitori privati aumenteranno di numero, ma tuttavia occorre capire quali proposte fare”. Stesso entusiasmo da parte
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del presidente del Rotary Club Giorgio Sogno :”Questo evento è qualcosa mai fatto prima e dare la caccia ai libri è stato molto affascinante. Abbiamo fatto la nostra parte per questo evento mettendoci sia un impegno economico che professionale ed abbiamo realizzato immagini ingrandite e stampate presenti sui libri che permetteranno, in un certo senso, di entrare nel libro”.
“Questa idea parte da lontano ed ho sempre voluto realizzare una mostra che avesse una ricaduta notevole sulla città”, ha sottolineato la professoressa Saggini, “ed ho capito che poter vedere e conoscere libri antichi è sempre stato molto difficile, quindi abbiamo deciso di metterli a disposizione della collettività ingrandendo le pagine più belle che farà sembrare di entrare nel libro e gustarne le particolarità. Il lavoro della Fondazione De Mari è molto importante e siamo riusciti anche a mettere online i fondi antichi delle biblioteche. Lavorando ho scoperto che l’elenco della biblioteca del San Giacomo del 500 è in Vaticano con la presenza di documenti riguardanti il Concilio di Trento. Nelle biblioteche di Savona e Genova non ho trovato nulla ma ho rinvenuto libri malridotti che mi hanno molto colpita e da qui sono venuti fuori 106 libri di cui 5 al Chiabrera. Gli eventi collaterali alla mostra sono stati creati dai ragazzi per i quali provo molto affetto e spero vivamente che possano essere realizzati laboratori per i bimbi più piccoli. La mostra vede presenze importanti come il direttore del centro di ricerca europeo dell’editoria della Cattolica di Milano e probabilmente sarà anche presente l’assessore alla cultura del comune di Spoleto. Ho trovato anche alcuni documenti di un frate dell’800 che richiese i libri malandati o doppi e attraverso questi documenti ho potuto trovare a Bologna alcuni libri del San Giacomo. Saranno presenti alla mostra immagini dei libri prima e dopo il restauro e per questi lavori abbiamo constatato che la cultura, pur essendo in crisi, può produrre lavoro. Saranno inoltre presenti libri con cartini di tutto il mondo ed anche un libro di un viaggio da Venezia a Costantinopoli (l’odierna Istambul). Sarà presente anche un catalogo con la storia della ricerca e del restauro realizzato da Rosy La Mera di Ars Libraria di Milano. L’ingresso alla mostra è gratuito e voglio ricordare che il comune non ha avuto alcuni costi per la realizzazione della mostra”.
“Le immagini sono molto belle ed i pannelli rivestono una notevole importanza”, ha ricordato l’architetto Venturino, “e certi pezzi sono presenti nel Museo del Duomo. Spero vivamente che la chiesa possa suscitare interesse anche perchè è l’ultima chiesa medioevale presente a Savona e avevo già sottoposto al sindaco Berruti alcuni progetti e voglio dire che sono davvero orgoglioso di aver donato il mio lavoro alla città”. “Il lavoro è stato lungo e molto difficile perchè abbiamo dovuto pulire e dare visibilità ai dipinti però sono convinto che la cultura sia un’opportunità per tutti”, conclude un membro dell’associazione Amici del San Giacomo. SELENA BORGNA |