CENTRALE A CARBONE DI VADO-QUILIANO
NON PIU RICORSI LEGALI…ORA IL SINDACO CAVIGLIA
“DIALOGA” CON TIRRENO POWER
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Dopo aver promesso il ricorso al TAR anche contro il fondamentale Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che di fatto autorizza il potenziamento a carbone della centrale di Vado, oggi il Sindaco di Vado Caviglia fa marcia indietro annunciando la “disponibilità a dialogare” con Tirreno Power mentre invece con più determinazione attende i risultati del ricorso al TAR che ha già avviato contro la piattaforma Maersk. (vedi La Stampa del 10/05/1012)
Non comprendiamo questo diverso atteggiamento così morbido verso Tirreno Power quando in campagna elettorale il sindaco aveva promesso una dura lotta contro il carbone della centrale . Tale posizione così benevola verso i privati di T. Power appare ancora più sconcertante in quanto i Sindaci di Vado e Quilano insieme a Regione e Provincia avrebbero dovuto far chiudere gli obsoleti gruppi a carbone 3 e 4 fuorilegge per le emissioni e privi quindi della obbligatoria autorizzazione AIA almeno dal 2007…signor Sindaco Caviglia, altro che disponibilità a dialogare con questa azienda! A proposito del mantenimento dei gruppi a carbone, fuorilegge per l’AIA, leggiamo (vedi La Stampa del 11/05/2012) di una linea di trattamento per la separazione secco – umido dei rifiuti per la discarica Boscaccio di Vado di Ecosavona che, come deliberato nel Luglio 2011 da Comuni , Provincia e Regione prevede anche la produzione di CDR che, guarda caso, potrà essere bruciato nei gruppi a carbone della locale centrale T Power (vedi pag. 170 del Piano Provinciale). Riteniamo quindi che i gruppi a carbone si vogliano mantenere “a tutti i costi” perché produrrebbero con il CDR da una parte vantaggi economici per Ecosavona, di cui il Comune di Vado è proprietario al 25% e il Comune di Savona al 5%, ma dall’altra purtroppo producendo anche quantità elevate di diossine e metalli pesanti aggravando così il già pesantissimo danno sanitario ed economico dell’inquinamento da carbone (vedi costi e mortalità). Ma signori Sindaci di Vado, Quiliano , Savona e del comprensorio savonese non siete per legge i primi responsabili della salute pubblica? Lascia esterrefatti infine che ancora oggi alcuni sindacalisti spingano per il potenziamento a carbone dimenticando il grave crollo occupazionale in centrale da Enel a Tirreno Power e dimenticando che oggi in tutto il mondo l’occupazione si incrementa con le energie rinnovabili in sostituzione della dannosa e antieconomica combustione del fossile. Savona 13 maggio 2012 Dott. Agostino Torcello Dr. Virginio Fadda MODA Savona |