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HA SCRITTO MIRIAM MASIO
Spesso le parole anticipano il buon senso di chi trae divertimento dall’attaccare persone, che di fatto nemmeno si conoscono. Questo è ciò che è stato fatto durante la scorsa campagna elettorale e ciò che tutt’oggi viene fatto nei confronti di un gruppo di ragazzi, che hanno speso energie e tempo nel perseguire un sogno comune; divenire promotori attivi di un cambiamento propositivo della realtà in cui vivono.
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Come già ribadito, non è mai stato criticato né giudicato il nostro programma, ma sempre e solo il fatto che Matteo Debenedetti stesse aiutando un gruppo di ragazzi alla prima esperienza amministrativa. Non mi stancherò mai di ringraziarlo per quanto fatto per noi, per la pazienza, il tempo dedicatoci e i preziosi insegnamenti fornito in qualità di ex consigliere comunale, di uomo politico e tecnico competente. A differenza di molti, ci ha sempre insegnato ad essere umili e a perseguire i nostri obbiettivi in modo trasparente e lineare, senza mai infangare e mettere in cattiva luce nessuno. Non avremo conseguito un risultato ottimale, ma quei 254 voti sono stati il frutto di fatica fatta da tutti noi, persone comuni, poco conosciute e per giunta screditate in ogni modo. A nome di tutti i ragazzi del Gruppo Lavoro a Vado, che di fatto continua ad esistere e ad essere presente sul territorio, ringrazio chi ci ha votato e riposto fiducia in noi, andando al di là delle critiche mosseci. Il mio silenzio mediatico circa l’apprendimento della nuova carica conferita a Matteo, così come quello degli altri ragazzi, è stato dettato dalla volontà di non dar modo ad abili strateghi di innescare sterili critiche. Ritengo che il neo Sindaco Monica Giuliano abbia fatto la scelta più appropriata nel scegliere Matteo Debenedetti, tecnico capace e uomo dall’elevata moralità, che come la Giuliano riesce a guardare al di là dei colori politici nell’ottica di una rinascita globale.
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