Miopia ?!?! da mo che esistono gli occhiali
Il 19/12/2011 è stato sottoscritto l’accordo sull’occupazione per la piattaforma Maersk di Vado Ligure. Le organizzazioni sindacali , la Compagnia Unica Lavoratori portuali Savona (CULP),l’Autorità Portuale di Savona e la società terminalista APM Terminal Maersk hanno firmato l’accordo sull’occupazione e cioè 431 nel primo periodo e 645 e con il raggiungimento della piena operatività…
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Avvio attività A regime Dirigenti e quadri…………………16………………20 Coordinatori&Impiegati………… 45………………70 Operatori Gru banchina………….40…………… 45 Operatori gru piazzale………… 150…………… 240 (trailer) Operatori del bordo…………… 120…………… 210 Manutentori……………………… 45…………… 45 Area refe………………………… 15…………… 15 E’ stato dichiarato che ci sono c.a. 5500 domande di assunzione è stato dichiarato che saranno assunti una 40 tina di uomini a breve termine quindi si presuppone che i rimanenti del fabbisogno saranno spalmati nell’arco di 20 anni intanto ne sono già passati 6 anni e si ha tutto il tempo di curare la miopia. L’Italia nel 2016 ha movimentato globalmente con tutti i porti 10,5 milioni di Teus. Nell’immediato Genova finiti i lavori avrà una potenzialità di c.a. 4,5 milioni di Teus La Spezia finiti i lavori avrà una potenzialità di c.a. 3,5 milioni di Teus totale 8 milioni ne rimangono 2,5 milioni che sono insufficienti per Gioia Tauro e gli altri porti o piattaforme ??? Il dott. Signorini dice che non bisogna essere miopi ma vedere in un spazio temporale ventennale, OK. Tanto per iniziare il terminal Reefer che ha una potenzialità di 400 mila Teus dal 2008 è diventato un aeroporto per gabbiani. Attualmente la Maersk spalma sul territorio italiano non più di 400 mila Teus ne dovrebbe procurare altri 750 mila per la piattaforma vadese altrimenti qualche porto o piattaforma va in sofferenza. Obbiettivamente vedere soluzioni e prospettive in un arco temporale di 20 anni penso sia troppo poiché si pensa già da tempo di trasformare il trasporto a mezzo teus come ad esempio non è ben visto il gigantismo navale e appurato dalle compagnie navali che sono troppe le navi da containers infatti molte di queste vengono demolite. RICCARDO CICCIONE
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