“MEMENTO AUDERE SEMPER” POTREBBE NON BASTARE
PER IL SUCCESSO DEL CENTRO DESTRA A MILLESIMO.
Che l’animazione elettorale, nell’area politichese del centro destra millesimese, sia un problema di coniugazione con le elezioni a più largo spettro: provinciali, regionali, politiche ed europee, è una costante sin dai tempi della Democrazia Cristiana.
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Con queste situazioni climatiche, gli impegni elettorali a livello comunale, assimilabili allo spirito del sacrificio umano, sono sempre stati assunti in funzione di “baratto”. “Mi candido per essere utile a terzi in altre tornate elettorali, in cambio della riconoscenza.” Con questo spirito il centro-destra, a Millesimo, difficilmente potrebbe godere delle divisioni elettorali del PD locale. Ormai in declino, insieme al suo fondatore Bellasio Rosavio la parabola del CIP. I suoi più intraprendenti rappresentanti Papa Filippo, Bellavia Piero, Siri Luigi, hanno gettato la spugna. Mentre gli ex italoforzuti, Nolasco Ezio e Colla Giovanni (il mugnaio) temporeggiano in attesa della rifondazione del partito, la Lega Nord prepara il grande ritorno dell ex onorevole Guido Bonino, che sapientemente manda avanti Lele il barbiere per ascoltare e suggerire. Ma il tempo inesorabilmente, volge al 2014. |