MICHELE BROSIO LASCIA IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI |
ALL’ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTI DEL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI DI SAVONA Cari Compagni e Compagne, dopo lunga meditazione ed analisi politica sono arrivato alla triste ma convinta conclusione di lasciare il Partito ma non per questo lascerò la vita politica attiva. Sia chiaro che le mie convinzioni politiche non sono cambiate rispetto al passato e quindi non prenderò nessun altra tessera di partito sinché rimarrà in questo Stato l’attuale situazione . D’ora in poi rivolgerò il mio poco tempo disponibile al volontariato ed alla solidarietà. Non rinnego le scelte fatte in politica sino ad oggi , anche se l’attività dell’ultimo periodo del nostro Partito mi ha deluso tantissimo sia a livello locale che a livello nazionale. Dopo l’uscita da Rifondazione speravo di trovare qualche cosa di più consistente che potesse realmente dare la speranza di un’alternativa vera e praticabile ai problemi dei più deboli ma purtroppo la stessa si è dimostrata vana. Non sono fra quelli che dicono che i Partiti siano tutti uguali o che non servano più, ma di una cosa sono certo : o i partiti si rinnovano e fanno in questo Paese una politica rivolta alle classi più deboli o la loro esistenza sarà sempre più criticata dalle masse. Per quanto mi riguarda, continuerò le mie battaglie al di fuori dei Partiti politici adoperandomi per quanto mi sarà possibile, come ho già ribadito, nel volontariato e nel sociale. Con l’occasione, Vi porgo i miei saluti ed auguri di buon lavoro e resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Michele Brosio |