EX COLONIE BERGAMASCHE E MILANESI DI CELLE LIGURE
“PROGETTO E AUTORIZZAZIONI COMUNALI SONO COMPATIBILI CON LA NORMATIVA REGIONALE?”
“Stando alla Delibera regionale, per le ex colonie bergamasche e milanesi è possibile dunque intervenire ma senza costruire nuovi edifici, né alterare quelli esistenti, se non per adeguarli ai caratteri propri della zona. La Delibera di Giunta regionale del 2018 aveva ammesso la ricostruzione, con lo stesso volume e sagoma, e la stessa doveva avvenire sul medesimo sedime dell’edificio preesistente e come tale senza determinare alterazioni dell’assetto paesaggistico esistente sottoposto a regime di conservazione”, dichiara il consigliere regionale Andrea Melis, primo firmatario dell’interrogazione sottoscritta poi dai colleghi di Gruppo.
“L’amministrazione Comunale tuttavia non ha tenuto di quanto prescritto dalla Delibera di Giunta regionale, anzi ha approvato il progetto in questione, ha poi firmato la Convenzione e introitato gli oneri di costruzione, rendendo efficace l’autorizzazione edilizia. Il progetto per le ex colonie ora prevede un aumento volumetrico per la sola parte fuori terra del 35%”, continua Melis.
Alla Giunta e all’assessore competente, dunque, chiediamo: gli interventi approvati dal Comune di Celle Ligure sono compatibili con la Delibera regionale 698 del 2018 e con quanto previsto dalla normativa del Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico, ivi compreso il Piano Casa della Regione Liguria?
Qualora fosse confermata l’incompatibilità, come intende muoversi l’Amministrazione Regionale al fine di uniformare gli atti finora approvati dall’Amministrazione Comunale di Celle Ligure alle norme regionali?”, conclude il portavoce.
MoVimento 5 Stelle Liguria