Meglio di un ragioniere meglio di un laureato alla Bocconi… per i conti di ATA bastavano due netturbini. Ed ora per risanare il bilancio è stato chiamato il commercialista già consulente dell’azienda durante il dissesto ….Un segnale che avrebbe allarmato anche gli studenti del primo corso di ragioneria, ma evidentemente è stato ignorato dalle precedenti gestioni….cosi racconta L’assessore Montaldo nella velina consegnata ai giornali sulla situazione di Ata…leggi. |
Il giudizio dell’assessore Montaldo sul bilancio di Ata è lapidario: nel 2015 sarebbe bastato uno studente di ragioneria per capire lo sconquasso dei conti della partecipata. Eppure in quel periodo come sindaco c’era il bocconiano Berruti e, nello stesso periodo, due sindacalisti venivano licenziati dall’azienda perché, dall’interno della società, esprimevano le loro contrarietà alla linea aziendale. Senza essere ragionieri, o bocconiani, i due dipendenti avevano già capito tutto dei conti di Ata mentre il nuovo Cda e questa Giunta ci ha messo un anno a capire come era veramente la situazione. Sarà per il fatto che per sanare il bilancio è stato chiamato il commercialista già consulente dell’azienda durante il dissesto, un fatto davvero assurdo che amareggia. Per questi fatto attendiamo di ascoltare la registrazione della commissione per capire se è stata una farsa o se veramente le cose cambieranno e finalmente gli autori di questo disastro pagheranno. |