L’impegno e i pericoli professionali non sono neppure paragonabili. E ora di finirla con questa retorica!
Il Nobel per la pace datelo a qualche falso profeta, ma a chi rischia la vita ogni giorno e meglio riconoscergli un beneficio economico perché possa mantenere meglio la famiglia.Anche le targhe in memoria con l elenco di chi ci ha rimesso la vita sono onorevoli ma è meglio onorarli da vivi.
Quando si ascoltano in tv queste affermazioni mi viene voglia di spegnere la tv stessa
Dottor Renato Giusto