 | QUEL CHE MANCA A TULLO!!! Al parlamentare genovese Mario Tullo manca nel cognome una piccola “i”. Se ce l’avesse sarebbe “tullio”(cicerone?) E forse si vergognerebbe di inventarsi le bugie sul terzo valico che, secondo lui, non essendo passato al vaglio del Cipe, sarebbe boicottato dal fedifrago Ministro del tesoro…leggi… |
| Ora tutti sanno che il progetto dell’opera e’ già transitato per ben 2 volte in sede di comitato: non per questo i lavori sono iniziati. Ed allora, caro deputato, ci vuol spiegare perché il suo partito “finge” di caldeggiare l’opera mentre la sindaca di Genova ingaggia come consigliere economico un tale prof. Maresca Maurizio, punta di lancia dei fautori del potenziamento della piattaforma adriatica? Perché il vice di Unicredito, dott. Palenzona, si spende sino a mettere 1 (un) miliardo di euro, a disposizione degli scali adriatici coinvolgendo anche la multinazionale Maersk ed affondando il progetto alessandrino, alla faccia del povero Burlando che, avendo fatto il doppio gioco con Canavese, adesso si trova anche senza l’alta velocità genovese? |