L’unica notizia che trapela è che l’ex segretaria Maria Maione messa pubblicamente in sonno dopo la vicenda Cam, in realtà continua a gestire la lega a nome del senatore Ripamonti in previsione del prossimo congresso (secondo chi vincerà ci sarà un fuggi fuggi di quei pochi rimasti) e soprattutto per le politiche del 2023, elezioni molto rischiose per il senatore.
Ormai tra i leghisti, soprattutto quelli della prima ora, Ripamonti ha perso molti consensi e ci vorrà più di una Maione per essere rieletto.