Opportunisticamente i voti del pd naturalmente a Russo interessano, ma la sua ambizione sarebbe quella di fagocitare il partito per creare un altro soggetto politico (il Patto) praticamente la stessa operazione che Toti ha fatto con “Cambiamo” a danno di Forza Italia.
Il Pd savonese è allo sbando non ha una guida di valore ma ha sempre uno zoccolo duro che lo attesta a oltre il 20 %, politicamente Russo non ha il fiuto di Toti e i suoi collaboratori non sono certo di alto livello, quindi tutto pare destinato a finire in un flop clamoroso.
Marco Russo, però, va avanti a testa bassa e anche nei luoghi dove il pd è molto forte sponsorizza i suoi, mettendo in imbarazzo più di un militante del partito.
Una parte del Pd è conscio di quello che sta succedendo, l’altra parte invece sogna momenti di gloria che probabilmente non arriveranno mai.