Chi pensava fosse venuto per discutere di progetti politici è stato subito smentito
Burlando: “Non c’è alcun progetto politico né alcun asse in vista delle prossime regionali o di qualche altro appuntamento elettorale. C’è solo la voglia di dialogare e confrontarsi tra persone che hanno esperienza e amano il territorio”.
Becce che accompagnava Burlando: “Mire politiche? Nessuna. Mi sono speso per l’elezione di Marco Russo, perché sapevo che sarebbe stata la scelta giusta per Savona. Amo la mia città e mi piace lavorare per il bene comune”.
Noi naturalmente, crediamo a questo sconfinato amore dei due per la nostra Savona, ma viene spontanea una riflessione: Se Russo vuole sapere tutto sulla portualità non crediamo abbia bisogno di Becce e Burlando, ha già il rappresentate del comune di Savona nel comitato Portuale di sistema, un certo Rino Canavese che un pochino di portualità pensiamo ne sappia.
