Che senso ha proporre ora progetti di cambi di destinazione per il S.Paolo, quando e’ stato interamente venduto ai privati? Anche sull’Aurelia bis, ora che parrebbe finanziata, nelle mani dell’Anas e con il via libera regionale, i margini di manovra del Comune sono ridottissimi. Se Anselmo ritiene che rivolgersi in Procura e alla Corte dei Conti per fermare un investimento ritenuto eccessivo, sia non voler disturbare, be’, cosa e’ disturbo per lui allora? Uno sbarco dei marines?