L’odissea del Porta a Porta

Il tanto atteso porta a porta a Savona slitta al 2025. Si distacca, in parte, dal piano industriale, ma tranquilli secondo loro non è un ritardo, è solo un “aggiornamento”! E per rendere il tutto più “smart”, arriva la proposta di Seas: cassonetti intelligenti per il centro storico. Invece di riempire le strade di mastelli, si passerà a raccoglitori futuristici che si aprono con schede personali e sacchetti codificati.
Ma non temete, questo sistema innovativo coprirà solo il 15% della città. Il resto dovrà aspettare.
Il sindaco Russo ha detto… Il sistema è definito dal piano industriale del 2020, che resta il punto di riferimento, ma se vi sono ragioni valide per apportare qualche modifica… e promette una bella commissione consiliare per discutere il tutto, mentre naturalmente tutto è già stato deciso.
E il bello? Niente aumento dei costi! Almeno, così dice Seas.
Insomma, è il progresso… ma con calma.

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