Lobbies e mercenari
Desideravo segnalare… questo articolo …sull’ambiente, non certo il primo inserito su questo come su altri siti meteo, i quali si mostrano assai sensibili sulla questione ambientale, come è logico che sia per chi studia uno dei tanti aspetti della natura, il tempo metereologico….
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…mettendo in rilievo come non solo le condizioni meteo, ma soprattutto anche l’ambiente in generalevengano sempre più brutalizzati dalle incoscienti attività dell’uomo, il quale non si accorge, o finge di non accorgersi, che così continuando a fare, fa del male anche a sè stesso, essendo egli parte integrante della natura, senza la quale non potrà mai pretendere di garantirsi la propria esistenza nel pianeta Terra. A differenza di altri articoli sulla salvaguardia ambientale, però, quest’ultimo articolo mi ha profondamente colpito per la sorta di anatema lanciato non solo verso le industrie inquinanti, definite “lobbies”, ma anche e soprattutto nei riguardi degli amministratori nazionali e locali, definiti
“mercenari delle lobbies”, che continuano a stendere ad esse sontuosi tappeti
per tutte le loro iniziative di lucro, che a tutto mirano fuorchè alla preservazione dell’ambiente e in particolare della salute dei cittadini.
L’inizio dell’articolo è davvero tranciante: “Per mercenari delle lobby intendiamo quelle persone che agiscono come rappresentanti di istituzioni pubbliche usando in maniera deviata il loro potere per favorire gli interessi spesso parassitari di clan economici contro la tutela delle risorse ambientali quali acqua, suolo, aria e la salute di tutti i cittadini minando le condizioni ambientali dei cittadini di oggi e di domani”.
L’uso DEVIATO del potere da parte di tali amministratori: trovo questo aggettivo assai centrato per definire le attività amministrative di tali personaggi, che nella nostra provincia e regione sono rappresentati dai presidenti dei rispettivi enti, nonchè dai presidenti dell’ Unione Industriali e dell’ Autorità Portuale, per arrivare ai dirigenti della triplice sindacale; le lobbies sono invece la Tirreno Power, il gruppo Maersk, la dirigenza della Ferrania e quella della discarica del Boscaccio, per citare le principali, che coll’aiuto di cotanti mercenari, cercano di portare avanti i loro folli progetti, rispettivamente di ampliamento a carbone della centrale termoelettrica di Vado, di costruzione della piattaforma logistica di Vado, della megacentrale a biomasse di Ferrania e del mega-ampliamento della discarica di Vado (ma quante volte ricorre il nome di questa “fortunata” cittadina!), senza dimenticare i tappeti continuamente stesi alla Costa Crociere a Savona, la quale, coi suoi fumaioli, inquina la città come migliaia di veicoli che transitano in un giorno nelle sue strade.
Sono le famose “grandi opere”, tra cui annoveriamo pure la bretella autostradale Borghetto-Predosa, che dovrebbero, secondo tali lobbies e i loro mercenari, garantire il risollevarsi dell’economia del nostro territorio, con notevole incremento dei posti di lavoro, mentre invece, di sicuramente notevole, ci sarà solo l’ulteriore scempio del territorio e della salute dei suoi incolpevoli e sfortunati abitanti!
Marco Caviglione
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