Loano

Loano – Il 15 dicembre 2010, i sette componenti della giunta comunale di Loano – unico esempio in Liguria priva di vice sindaco- con Vaccarezza, Oliva, Zaccaria, Piccinini, Pignocca, Marconi, Lettieri, tutti ex Forza Italia ed ex An, ora Pdl, hanno “autorizzato il sindaco ad agire anche a nome e per conto del Comune….a seguito di un manifesto affisso…del Partito Democratico- Circolo di Loano…in cui si parla di….omertà e silenzio…Vaccarezza  vergogna…senza pudore, senza dignità, senza parole…pubblicato sul sito www.uominiliberi.eu ….con affermazioni lesive della reputazione del sindaco e dell’intera amministrazione comunale (minoranza inclusa? ndr)… con richiesta di risarcimento danni che saranno devoluti….al Comune….con denuncia-querela si chiede l’identificazione degli autori….della campagna diffamatoria in atto contro l’amministrazione comunale (tutti i consiglieri, dunque?)….con la designazione di un avvocato….”.

Un avvenimento  insolito per Loano, non accadeva dai tempi delle denunce e querele (con relativi danni pagati con una colletta tra esponenti di partito e non solo) tra il sindaco Francesco Cenere ed il consigliere della Lega Nord, dottor Maurizio Strada.

Per la cronaca 4 mesi fa il consigliere regionale ed ex sindaco di Alassio, Marco Melgrati, aveva reso noto di aver presentato denuncia- querela contro il blog “Casa della Legalità di Genova” autore, mentre Uomini Liberi ed il sito “alassio2009.blogspot.com” (gestito da esponenti del Partito democratico) avevano linkato il servizio. Tutti accusati da Melgrati di diffamazione per fatti contrari alla verità.

Melgrati, recentemente, tra applausi anche di esponenti loanesi del Pdl, ha urlato dal palco che “Enrico Nan….quattro volte deputato di Forza Italia, ora passato con lo schieramento di Fini…è un infame….infame….”.  Vedi su Trucioli Savonesi, vai su “archivio per autori” Belfagor.

Leggi tutta la delibera  della giunta comunale di Loano per completezza di informazione….