I cento giorni della nuova giunta si avvicinano e provvedimenti che lascino intravedere quello è stato promesso in campagna elettorale latitano. Indiscrezioni da palazzo Sisto dicono che il Sindaco alle 7 di mattina è già in ufficio e ci rimane fino a sera. Se questo sicuramente è un segnale positivo i rapporti con gli uffici e addirittura con la segretaria generale, invece, non sarebbero del tutto idilliaci.
Anche tra gli assessori il sindaco sembra privilegiare quelli che appartengono al “Patto” (il vero vice sindaco si dice sia Rossello) e il rapporto col PD che, ricordiamo, alle elezioni è stato il partito più votato, sembra freddo e distaccato.
La situazione per ora esternamente sembra tranquilla, la città sembra ancora narcotizzata dalle famose slide del Patto, la giunta gode di un’atmosfera privilegiata, la maggior parte dei giornalisti è dalla parte della nuova amministrazione e perfino la minoranza non sembra così accanita come lo era, ad esempio, con le giunte Berruti.
Probabilmente col passare del tempo, quando andrà scemando il consenso a causa di qualche provvedimento magari necessario ma poco popolare, gli screzi all’interno della maggioranza si faranno sentire, soprattutto da parte del Pd che in questo periodo sembra subire la mancanza di considerazione del Sindaco e del suo entourage.