Ieri 23 gennaio si è svolto in via Paleocapa il Mercatino più grande e valido dell’Antiquariato. Il sottoscritto ha trovato un importante reperto artistico: un Trionfo da tavola in biscuit rappresentante Erminia che incide il nome di Tancredi sulla corteccia di un albero: amore impossibile perché Erminia era pagana e Tancredi Cristiano dalla Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso. Tale reperto è una bella cosa artisticamente molto valida, perché la manifattura è del nostro grande ceramista Giacomo Boselli (1744 -1808) quello del Tempietto. Questo mio ritrovamento sta a dimostrare l’importanza che i mercatini dell’antiquariato assumono per la cultura cittadina, e quindi vanno agevolati e non mortificati con normative insensate e scriteriate che impongono a coloro che come hobbisti si impegnano a fare i mercatini. Le città grandi o piccole che organizzano mercatini dell’antiquariato assumono una risonanza mediatica culturale storica economica da non sottovalutare.
La nostra amata Città con la storia Ceramologica, che la contraddistingue non può sottovalutare questa importante manifestazione che attira molti collezionisti e antiquari professionisti e hobbisti, esaltando giustamente il ruolo storico culturale datante dal 500 di Savona. Mi auguro che venga variata molto presto una norma regionale che scioccamente prevede restrizioni di costo dei prodotti da vendere e un valore massimo della merce che si può mettere sul banchetto di 1000 euro globali (norma deleteria e assurda che potrebbe scoraggiare molti avventori e venditori ambulanti) .
Mi auguro che la nuova amministrazione comprenda l’importanza di ciò che ho scritto!
Renato Giusto consigliere comunale di Savona
