Un partito (il M5S), una coalizione. Alla fine il destino di un’intera regione. E’ tutto appeso da settimane ai capricci di qualche consigliere regionale in cerca di conferma. Fino al comportamento francamente penoso dei vertici del Movimento (non i militanti, nemmeno i tanti eletti oggi delusi e amareggiati) che non ha nemmeno il coraggio di dire ‘no’ e vuole costringere l’odiato alleato Pd ad assumersi la responsabilità della scelta.
E dire che queste elezioni sono decisive per la Liguria. In gioco è molto più della scelta tra due candidati, ma proprio l’anima di questa terra. In gioco sono il lavoro, lo sviluppo, l’ambiente e il turismo, la sanità pubblica, i trasporti e l’istruzione. La giunta Toti in cinque anni non ha espresso nessuna idea di Liguria, l’ha trasformata in una terra di ombrellini e tappeti rossi. Come dice Maurizio Maggiani, il centrodestra sembra voler fare dei liguri un popolo di affittacamere.
Tutte le statistiche lo dimostrano...CONTINUA