Liguria al voto: centrodestra tra eredità e cambiamento, centrosinistra compatto, M5s in sfida interna

Durante il lancio della campagna elettorale di Marco Bucci all’hotel Bristol, Claudio Scajola, sindaco di Imperia, è stato l’unico a nominare Giovanni Toti, riconoscendone il merito per i risultati ottenuti in Liguria. La questione dell’eredità politica del governatore arrestato resta però un tabù per il centrodestra, con Bucci che cerca un equilibrio tra continuità e discontinuità. Mentre sei liste sostengono Bucci, il sindaco promette un programma ambizioso e si prepara a un tour elettorale in tutta la regione, difendendosi dagli attacchi dell’opposizione e puntando a una Liguria forte e innovativa.

Piazza don Gallo a Genova si è riempita per sostenere Andrea Orlando, candidato alla presidenza della Liguria, ed Elly Schlein, segretaria del PD. Il partito si presenta compatto, con un forte messaggio di identità di sinistra. Orlando critica duramente i suoi avversari, in particolare sul tema della sanità, promettendo di eliminare Alisa e di investire nella sanità pubblica. Schlein sottolinea l’importanza dei diritti sociali e civili, attaccando il centrodestra su temi come autonomia differenziata e sanità. Entrambi invocano la figura di don Gallo e la necessità di mobilitazione per vincere le elezioni regionali.

Il centrosinistra ligure è alle prese con la definizione delle liste elettorali, mentre il tempo stringe. Solo il PD e il M5S hanno completato la selezione dei loro candidati, mentre Avs cerca un equilibrio tra i consiglieri uscenti e i nuovi candidati. Ancora incerti i nomi delle liste centriste e della lista civica riformista, mentre la “lista degli amministratori”, su cui il candidato Orlando punta molto, resta un mistero. Il M5S ha presentato i propri candidati non senza polemiche interne, i militanti hanno criticato duramente i dirigenti sulla scelta non democratica dei candidati

Nella lega a Savona i due big in campo sono il capogruppo uscente in Regione, Stefano Mai, e la ex deputata Sara Foscolo, ma in campo ci sono anche i sindaci di Pontinvrea, Matteo Camiciottoli, e di Borghetto San Spirito, Giancarlo Canepa, che il Carroccio aveva già candidato anche per la presidenza della Provincia di Savona.

Le liste civiche per le elezioni regionali in Liguria sono ancora in fase di definizione, con vari nomi in gioco e sorprese dell’ultimo minuto. Nel centrodestra, Paolo Canavese, inizialmente dato come candidato con Bucci, ha smentito la sua candidatura. Anche Ilaria Caprioglio, ex sindaco di Savona, sarà nella lista “Avanti Liguria” invece che con Bucci. Nel centrosinistra, Andrea Orlando accoglie Roberto Molinaro, ex sindaco leghista, mentre Massimo Niero è conteso tra due liste. I tempi per la formazione delle liste sono strettissimi, con scadenza fissata per venerdì 27 settembre.