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Lettera aperta di Massimo Arecco al Sindaco e agli assessori…

LETTERA APERTA AL SINDACO BERRUTI,
AGLI ALL’ASSESSORI MARTINO E COSTANTINO:
PARLIAMO DI ATA E DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI NEI COMUNI
SERVITI DALL’AZIENDA COMUNALE SAVONESE
Egregi Sig.ri Sindaco Berruti, Assessore Martino, Assessore Costantino
Mi rivolgo a Voi, nella mia qualità di Consigliere comunale della Lega Nord, per porVi alcune semplici domande relativamente alla partecipata ATA.
Comprendo che il mio costante interesse per l’azienda possa arrecarVi qualche motivo di “fastidio”, in quanto affronto un tema determinante per le casse comunali e per le strategie politiche legate ad alcune scelte aziendali, ma la qualità dei servizi erogati ai cittadini è troppo importante per essere tralasciata.
Le recenti acquisizioni …
di quote della società, da parte di comuni geograficamente lontani da Savona, in futuro addirittura ubicati nell’imperiese, forse, avrebbe dovuto essere valutata con maggiore attenzione da parte della Giunta e dalla maggioranza.

Esiste un piano economico strategico predisposto da ATA, con il quale, numeri alla mano, si dimostra che tali acquisizioni sono realmente convenienti?

Esiste un rapporto preciso e dettagliato, in base al quale vengono presi in considerazione i vantaggi nell’acquisire nuove utenze, in rapporto ai mezzi di cui dispone l’Azienda, alle risorse economiche disponibili ed al numero di lavoratori specializzati assunti?

Esiste una tabella dei costi e dei ricavi in cui si dimostra che continuare ad acquisire piccoli comuni spersi sul territorio, a volte distanti tra di loro, lontani dalla sede di ATA, raggiungibili con difficoltà da uomini e mezzi, costituisca un reale vantaggio economico per la Società e consenta di erogare  un adeguato servizio?

Le scelte aziendali per l’acquisizione di nuovi soggetti a cui cedere piccole quote del capitale sociale sono di tipo economico o, rientrano all’interno di una strategia prevalentemente di tipo politico e di immagine? Un’azienda, oltre ad espandersi, deve costantemente valutare le modalità e la convenienza con cui ciò viene effettuato.

Personalmente, le risposte alle domande di cui sopra, me le sono già fornite, ma attendo di conoscere le Vostre!

Da savonese osservo con amarezza la qualità della pulizia della mia città. In particolare, nei primi giorni della presente settimana, in alcuni quartieri, i cumuli di sacchetti e di materiale accumulato a ridosso dei nuovi cassonetti per la raccolta differenziata collocati dall’Azienda erano tristemente eccessivi. Numerosi commercianti del centro lamentano da tempo la non adeguata qualità del servizio erogato. Molti cittadini segnalano la sporcizia di strade e marciapiedi, oltre che l’insufficienza di personale e mezzi impiegati per le vie.

Il motivo per cui, Egregi Amministratori, Vi rivolgo questa mia lettera aperta è per comprendere se il problema sia, o meno, a Voi noto! E se ritenete di affrontarlo, prima o poi, evitando di trascurarlo come è stato purtroppo stato fatto per altre problematiche cittadine (leggasi la vicenda della prevista realizzazione del deposito di bitume nella zona portuale).

Di recente è stato richiesto ai cittadini savonesi un ulteriore, considerevole, sforzo economico, finalizzato al raggiungimento, con un ritardo di anni, dei requisiti minimi previsti dalla normativa vigente in materia di raccolta differenziata.

Siete sicuri che la somma recentemente stanziata dal Comune di Savona stia avendo, oppure avrà in futuro, un adeguato ritorno in termini di risultati del servizio erogato per la città ?

Avete valutato il rischio che, disperdendo energie in tanti Comuni, si perda di vista l’obiettivo fissato dal Consiglio Comunale savonese ?

Non vi è sorto il dubbio che, anziché aggiungere nuove bandierine in termini di comuni “conquistati da ATA”, sarebbe meglio garantire preliminarmente la crescita della qualità del servizio reso a Savona, pagato dai savonesi?

Attendo una V.S. risposta in merito a quanto sopra, nell’auspicio che essa sia articolata, pubblica, ricca di dati tecnici e, soprattutto, “che nessuno pensi di scaricare eventualità responsabilità per i disservizi lamentati sui lavoratori dell’azienda !”

 Distinti saluti

Massimo Arecco  Consigliere comunale Lega Nord

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